Notturno
Le strade sono piste di rullaggio
divaricate in ogni direzione.
Furtivo come un topo allo scoperto
l'ultimo autobus cerca il suo garage.
Ronfano i gatti egoisti, acciambellati;
cercano i vecchi di ghermire il sonno.
L'altra notte il limone s'è spezzato;
i frutti aggravavano il ramo
come grava la testa sul collo.
Dolce è il tuo unguento, fosse anche scaduto:
tengo il viso affondato nel tuo seno,
le tue mani mi spalmano sul capo
il lenimento del tempo vissuto.
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