Perche' la borghesia

Non è per gioco né per evasione
che ha soppiantato la nobiltà sfiziosa.
Classe economica, laboriosa,
accampata all'insegna di ogni Chiesa,
più che una classe è un sistema di vita;
ogni moto che duri abbastanza
è ricondotto a ordine e routine.
S'assesta l'inquietudine del tempo:
tra il prima e il dopo si riforma un ponte,
come su un lago una crosta ghiacciata,
sul quale passa, composta, la gente.

No, non è la caduta di pochi
e non è l'incertezza del domani
(finché dura, il presente è presente)
e nemmeno - è curioso - la violenza
che può fare crollare la campata.
C'è un segno più coperto e incontrollato:
con scricchiolio sinistro si propaga
l'incrinatura che mina la crosta
di rispettabilità, su cui poggia,
nel rispetto dei ruoli, ogni assetto.