Ho gli orecchi pieni di mare
Cosė, librata su un pallone d'acqua,
galleggia la mia zattera sull'ombra
come un pianeta, sullo spazio oscuro,
sostenuto a distanza da una stella.
Ho gli orecchi pieni di mare.
Ho l'anima che come una medusa
biancheggia, nottambula, in cresta
al fluttuare violetto dell'acqua.
Dell'acqua, rigonfia d'ignoto;
dell'ombra, ch'č tiepida di te.
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